I Bisogni Educativi Speciali di un alunno migrante o con difficoltà di lettura oppure con disagio psicologico di origine familiare, o con problemi di comportamento, non possono «valere» meno, nell'attribuzione e gestione di risorse aggiuntive, di quanto valgano quelli di un alunno «titolato» dalla sindrome di Down o da una tetraparesi. Non devono esistere bisogni educativi di serie A e di serie B.
Dario Ianes
All’art. 34 (la scuola è aperta a tutti…) ha introdotto i principi di uguaglianza di opportunità educative per tutti, ma per lungo tempo questo ha significato, soltanto, percorsi scolastici separati, scuole speciali e classi differenziali (C.M. ’53) che sanciscono il periodo storico della segregazione.
 Circolare n. 8 del 2013_BES.pdf | 88 kB |
| D.Lgs. n. 62 del 2017.pdf | 1985 kB |
| D.Lgs. n. 66 del 2017.pdf | 248 kB |
| Documento Valutazione alunni H gravi.pdf | 304 kB |
| Griglia Osservazione alunni con PDP.pdf | 298 kB |
| Griglia Valutazione alunni H gravi.pdf | 302 kB |
| L. 104 del 1992.pdf | 120 kB |
| L. 170 del 2010.pdf | 26 kB |
| La Buona Scuola 2015.pdf | 820 kB |
| PAI anno 2018_19.pdf | 312 kB |
| Registro sostegno scuola infanzia.pdf | 503 kB |
| Schema PEI annuale.pdf | 127 kB |
| Schema rilevazione alunni DSA svantaggi.pdf | 185 kB |
| Schema_pdf.pdf | 311 kB |
| Schema_PDP.pdf | 1041 kB |
| Valutazione alunni BES.pdf | 213 kB |
